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Ogni kit “MOTORCYCLES 82” è un pezzo unico, realizzato a mano in una serie limitata e numerata zero/29, commercializzato direttamente dalla Casa Madre Ancillotti Motorcycles.
Tutte le elaborazioni sono eseguite artigianalmente e possono presentare delle imperfezioni dovute al processo di lavorazione manuale del prodotto.
I concept grafici sono realizzati dall’Ufficio Stile Ancillotti con la consulenza del fondatore storico del Marchio, Alberto Ancillotti, che ha siglato con la sua firma ogni kit di trasformazione.
Le grafiche sono eseguite con la tecnica dell’aerografia, hand-made in Florence, Mau Design, specialista che realizza grafiche sui caschi di molti piloti del Moto GP.
Le fasi di realizzazione del kit “MOTORCYCLES 82” iniziano con la spianatura delle poppe, della plancia e del nasello, seguono poi la stesura in aerografia delle grafiche, due mani di vernice catalizzata trasparente lucida, un’ultima carteggiatura e una mano finale di vernice catalizzata, opaca o lucida, a seconda della finitura del kit.
La scritta “MOTORCYCLES 82” di alluminio, è fresata, burattata e spazzolata, le targhette sono stampate in alluminio sublimatico.
Tutte le lavorazioni sono eseguite a mano nel territorio fiorentino con filiera certificata.
Il kit è corredato di un certificato di garanzia e autenticità in formato cartaceo e digitale, consultabile sul sito www-ancillotti.com/kit-scooter, dove sono riportati il numero del telaio della Lambretta trasformata Ancillotti e la data di realizzazione del kit con la relativa scheda delle specifiche di customizzazione.
Sul kit “MOTORCYCLES 82” è apposta una targhetta in alluminio che identifica il kit e il numero, limited edition, con la firma di Alberto Ancillotti punzonata a mano.
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SCHEDA SPECIFICHE CUSTOMIZZAZIONI ANCILLOTTI KIT “MOTORCYCLES 82”.
(base Lambretta gialla)
1) POPPA DESTRA: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
2) POPPA DESTRA: scritta “Motorcycles 82” in alluminio fresato, burattato e spazzolato a mano, lunghezza 17 cm, spessore 1,5 mm, rivettata.
3) POPPA SINISTRA: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
4) POPPA SINISTRA: scritta “Motorcycles 82” in alluminio fresato, burattato e spazzolato a mano, lunghezza 17 cm, spessore 1,5 mm, rivettata.
5) PLANCIA: targhetta rettangolare “Ancillotti” in alluminio sublimatico, lunghezza 8 cm, altezza 4,5 cm, spessore 0,5 mm, logo multicolor, rivettata sul lato sinistro della plancia.
6) NASELLO: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
7) PARAFANGO POSTERIORE: targhetta rettangolare “Ancillotti” in alluminio sublimatico, lunghezza 9 cm, altezza 3 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore nero, rivettata.
8) COPRIMARMITTA: targhetta rettangolare “PAT Special Motorcycles Product” in alluminio sublimatico, lunghezza 8 cm, altezza 4 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore rosso, rivettata.
9) SPORTELLO PORTAOGGETTI: targhetta in alluminio naturale, lunghezza 9,5 cm, altezza 4 cm, spessore 1,5 mm, con punzonature serie kit numerazione zero/29 e firma di Alberto Ancillotti, rivettata sullo sportello.
10) SOTTO SELLA (telaio): targhetta quadrata “Ancillotti marchio storico MISE numeri 29, 126, 128, 402 e 732” in alluminio sublimatico, lato 4,5 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore bianco, rivettata.
11) LEVE FRENI: leve fresate dal pieno, in alluminio 6082, anodizzato colore rosso, con sistema anti-rottura, scritta e logo “Ancillotti” incisi a laser, lunghezza leva destra 13,5 cm, lunghezza leva sinistra 15,5 cm.
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Erano gli inizi degli anni ottanta quando Ancillotti dette inizio ad un epocale cambiamento di stile ed innovazione per tutte le moto legate al mondo del Cross e dell’Enduro. Questo kit elaborazione Ancillotti per la nuova Lambretta è dedicato ai modelli di moto da Enduro, Cross, Regolarità e Competizione, realizzati dallo storico Marchio fiorentino nel 1980-81 e 82. Queste moto, dalle livree a fasce multicolor, realizzate in diverse cilindrate, 50, 80, 125 e 250 c.c., furono molto apprezzate in tutta Europa, soprattutto in Spagna e in Francia dai piloti iberici e transalpini e portate in gara nei rispettivi Campionati Nazionali. Questi modelli ebbero così successo in Francia, che il rivenditore Mantovani Stock Express, ordinò una serie limitata di cinquantini, con avviamento a pedale come richiesto dal codice della strada francese dell’epoca. Solo di questa particolare serie, ne furono prodotti più di 300 esemplari. In Spagna con il rivenditore Martignac furono venduti tra il 1980 e il 1982 più di duemila moto del “Giallo del Chianti“, come veniva soprannominato all’estero il Marchio Ancillotti. I colori delle grafiche usati per questi modelli erano uguali per tutte le cilindrate, arancione, rosso e nero. I modelli del 1980 di cilindrata 50 c.c. erano il CRM 50 con motore Minarelli e l’AC/SM con motore Morini 50. Nel 1981 uscirono i modelli AM 50 RC con motore Minarelli 6V di cilindrata 50 c.c. e l’SMC Minarelli 50 di cilindrata 50 cc. Nello stesso anno vennero anche realizzati l’RG con motore Hiro raffreddato ad acqua di cilindrata 125 c.c., il CRH con motore Hiro raffreddato ad acqua di cilindrata 125 c.c. e due modelli di cilindrata superiore, il PSV 250 RG con motore Villa 250 MX di cilindrata 250 c.c. e il CHR Cross raffreddamento misto con motore Hiro MX 250 di cilindrata 250 c.c. Nel 1982 altri due modelli, il P.S.RG 80 con motore Minarelli di cilindrata 80 c.c. e il P.S.MX 80 con motore Minarelli di cilindrata 80 c.c. I modelli del 1980-81 montavano un telaio con doppia culla chiusa in acciaio, sterzo su rulli conici e forcellone oscillante su Silent-Block, mentre i modelli del 1981-82 avevano il telaio realizzato in doppia culla chiusa in acciaio CR-MO, sterzo su rulli conici, forcellone oscillante su Silent-Block e l’innovativo sistema Pull-Shock, brevetto Ancillotti, N. 9607 A80 del 1980. Questo rivoluzionario sistema ammortizzante a Marchio Ancillotti fu poi universalmente adottato, oltre che su tutte le moderne moto da Cross, anche sulle moto da strada e da pista, nonchè sulle più blasonate Moto GP. I modelli di moto con Pull-Shock furono presentati alla 47° edizione del Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo, l’EICMA di Milano del 1981. Dalla fine degli anni ottanta il sistema Pull-Shock è stato utilizzato da Ancillotti, anche su tutte le bici MTB Competizione, Downhill ed Enduro, ottenendo costanti ed importanti risultati agonistici a livello nazionale ed internazionale. Il kit “MOTORCYCLES 82”, è un tributo alle grafiche multicolor di quegli anni. Il kit è realizzato interamente a mano nel territorio fiorentino in edizione limitata e numerata zero/29.
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