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Ogni kit “SIX DAYS” è un pezzo unico, realizzato a mano in una serie limitata e numerata zero/29, commercializzato direttamente dalla Casa Madre Ancillotti Motorcycles.
Tutte le elaborazioni sono eseguite artigianalmente e possono presentare delle imperfezioni dovute al processo di lavorazione manuale del prodotto.
I concept grafici sono realizzati dall’Ufficio Stile Ancillotti con la consulenza del fondatore storico del Marchio, Alberto Ancillotti, che ha siglato con la sua firma ogni kit di trasformazione.
Le grafiche sono eseguite con la tecnica dell’aerografia, hand-made in Florence, Mau Design, specialista che realizza grafiche sui caschi di molti piloti del Moto GP.
Le fasi di realizzazione del kit “SIX DAYS” iniziano con la spianatura delle poppe, della plancia e del nasello, seguono poi la stesura in aerografia delle grafiche, due mani di vernice catalizzata trasparente lucida, un’ultima carteggiatura e una mano finale di vernice catalizzata, opaca o lucida, a seconda della finitura del kit.
La scritta “SIX DAYS” di alluminio, è fresata, burattata e spazzolata, le targhette sono stampate in alluminio sublimatico.
Tutte le lavorazioni sono eseguite a mano nel territorio fiorentino con filiera certificata.
Il kit è corredato di un certificato di garanzia e autenticità in formato cartaceo e digitale, consultabile sul sito www-ancillotti.com/kit-scooter, dove sono riportati il numero del telaio della Lambretta trasformata Ancillotti e la data di realizzazione del kit con la relativa scheda delle specifiche di customizzazione.
Sul kit “SIX DAYS” è apposta una targhetta in alluminio che identifica il kit e il numero, limited edition, con la firma di Alberto Ancillotti punzonata a mano.

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La Sei Giorni Internazionale nacque nel 1913 con il nome di International Six Days Reliability Trial, denominazione utilizzata fino al 1979, su iniziativa della British Cycle And Motorcycle Manufatturers And Traders che fece dono alla FIM di un trofeo da mettere in palio per premiare l’affidabilità dei mezzi e l’abilità dei piloti. La prima edizione vide alla partenza piloti britannici e francesi, che con la loro presenza consacrarono l’internazionalità dell’evento fin dall’inizio. Per il trofeo “Nazioni“ potevano gareggiare solo squadre formate da piloti nazionali, con moto prodotte nella stessa nazione, tutto ciò limitava la partecipazione alla gare dei solo Paesi costruttori di motocicli. Per ovviare al problema, venne istituito, dal 1923, il trofeo “Vaso d’Argento” nel quale potevano gareggiare squadre nazionali di piloti, con motocicli prodotti in altra nazione. La 47° edizione della Six Days si tenne in Cecoslovacchia, a Spindleruv Mlyn nella Boemia, dall’ 11 al 16 settembre. Sull’onda delle ottime performance mondiali, il fuoristrada godeva di grande seguito presso il popolo cecoslovacco, che accolse con entusiasmo i 390 piloti iscritti, un record di partecipanti così come di pubblico al seguito. Una folla senza precedenti si sparse lungo tutto il tracciato, un pubblico internazionale e sempre più numeroso, che evidenziava il momento d’oro dell’enduro mondiale. Le prove furono, come sempre, molto impegnative ed alla fine del terzo giorno si contavano già 111 piloti ritirati, che salirono a 186 alla fine della settimana. Quell’anno la moto Ancillotti fu portata in gara dal bergamasco Pietro Polini e fu la moto italiana miglior classificata nella Six Days del 1972 con la medaglia d’oro, era la prima volta che una moto italiana della minima cilindrata si affermava ad una Sei Giorni Internazionale. Nell’albo d’oro della manifestazione, guida fino ad oggi (2024), la Cecoslovacchia con 32 vittorie, ottenute fino al 1982 di cui 16 nel Trofeo Mondiale e 16 nel Vaso d’Argento, seguita dalla squadra italiana, con un totale di 30 vittorie, di cui 15 nel Mondiale e 15 Junior. La Gran Bretagna vanta 29 vittorie, di cui 17 nel Trofeo Mondiale, 11 vittorie Junior e 1 vittoria femminile, la Germania annovera 27 vittorie complessive, sommando le vittorie della Germania unita, dalle rappresentative dell’Ovest ed Est, l’ultima nel 1987. La particolarità della Sei Giorni è il fatto che i piloti partecipino su motociclette di varie cilindrate coprendo tutte e 3 le categorie del Mondiale Enduro. Per quanto riguarda il torneo principale, i 6 piloti delle varie categorie, corrono tutti insieme, a fine giornata le classifiche vengono stilate sommando i tempi dei migliori 5 piloti di ogni squadra. Il trofeo Junior viene corso da squadre di 4 piloti e vengono considerati i tempi dei migliori 3, alla fine di ogni giornata di gara. Le altre categorie vedono 3 partecipanti per ogni squadra e tutti e 3 i tempi vengono considerati ai fini della classifica finale. I piloti non possono ricevere assistenza meccanica sui propri mezzi se non per poche operazioni come: il rifornimento di carburante, lo spurgo dei liquidi dei freni e i cambi d’olio. La manutenzione deve essere quindi effettuata dai piloti stessi. Oltre al trofeo a squadre, la Sei Giorni assegna anche premi individuali ai singoli piloti con medaglie. Le medaglie d’oro vanno ai piloti che completano i 6 giorni di gare entro il 10% dal tempo del migliore della propria categoria, le medaglie d’argento ai piloti che chiudono con un distacco totale inferiore al 40%, quelle di bronzo a tutti gli altri piloti classificati entro il tempo limite. Ancillotti nel 1980 decise di omaggiare la vittoria ottenuta alla Six Days del 1972, realizzando una moto denominata CH/2 Six Days Replica Lamellare, con motore Hiro di cilindrata 125 c.c. Questo kit Elaborazioni Ancillotti per la nuova Lambretta è dedicato a questo particolare modello. Realizzato con cura artigianale, il kit “SIX DAYS”, è un tributo alle grafiche intramontabili di quell’anno. Il kit è realizzato interamente a mano con maestria artigianale nel territorio fiorentino in edizione limitata e numerata zero/29.
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SCHEDA SPECIFICHE CUSTOMIZZAZIONI ANCILLOTTI KIT “SIX DAYS”.
(base Lambretta bianca)
1) POPPA DESTRA: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
2) POPPA DESTRA: scritta “Six Days” in alluminio fresato, burattato e spazzolato a mano, lunghezza 17 cm, spessore 1,5 mm, rivettata.
3) POPPA SINISTRA: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
4) POPPA SINISTRA: scritta “Six Days” in alluminio fresato, burattato e spazzolato a mano, lunghezza 17 cm, spessore 1,5 mm, rivettata.
5) PLANCIA: targhetta rettangolare “Ancillotti” in alluminio sublimatico, lunghezza 8 cm, altezza 4,5 cm, spessore 0,5 mm, logo multicolor, rivettata sul lato sinistro della plancia.
6) NASELLO: grafica Ancillotti Motorcycles, ogni pezzo è realizzato a mano, aerografato e firmato Mau Design.
7) PARAFANGO POSTERIORE: targhetta rettangolare “Ancillotti” in alluminio sublimatico, lunghezza 9 cm, altezza 3 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore nero, rivettata.
8) COPRIMARMITTA: targhetta rettangolare “PAT Special Motorcycles Product” in alluminio sublimatico, lunghezza 8 cm, altezza 4 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore rosso, rivettata.
9) SPORTELLO PORTAOGGETTI: targhetta in alluminio naturale, lunghezza 9,5 cm, altezza 4 cm, spessore 1,5 mm, con punzonature serie kit numerazione zero/29 e firma di Alberto Ancillotti, rivettata sullo sportello.
10) SOTTO SELLA (telaio): targhetta quadrata “Ancillotti marchio storico MISE numeri 29, 126, 128, 402 e 732” in alluminio sublimatico, lato 4,5 cm, spessore 0,5 mm, logo di colore bianco, rivettata.
11) LEVE FRENI: leve fresate dal pieno, in alluminio 6082, anodizzato colore rosso, con sistema anti-rottura, scritta e logo “Ancillotti” incisi a laser, lunghezza leva destra 13,5 cm, lunghezza leva sinistra 15,5 cm.

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